Quanti di noi  e soprattutto quante Istituzioni sono al corrente della RISOLUZIONE DELL’ONU 46/119?

Propongo  un semplice riassunto della  suddetta Risoluzione , affinché il lettore possa giudicare quanti principi siano disattesi nelle Strutture del nostro Paese.

“Ogni paziente ha diritto a ricevere cure e una protezione sociale appropriate ai bisogni della sua salute e a ricevere cure e trattamenti conformemente alle stesse regole riferite agli altri malati. Ogni paziente deve essere protetto da danni che potrebbero essere causati in particolare da medicine inappropriate, trattamenti lesivi causati da altri pazienti, dal personale del reparto o da altre persone, o da altri atti idonei a provocare una sofferenza mentale o fisica.

 

“Gli stati vigilano per porre in essere i meccanismi appropriati per favorire il rispetto dei presenti Principi, per il controllo dei servizi di salute mentale, per il deposito, l’istruzione e le procedure attinenti alla querele e per l’istituzione di procedure disciplinari e giudiziarie adeguate in caso di colpa professionale o di violazione dei diritti di un paziente”

la Dott.ssa Catterina Verona, Presidente dell’Associazione Astraresi, ha tradotto tale Risoluzione e  si batte per il rispetto di questi importanti principi per la tutela dell’ammalato.

Il testo tradotto è consultabile qui.

Vice Presidente agg. MTD

Dott.ssa Paola Bernuzzi