Comunicato da Fondazione Promozione Sociale (30/06/2022)

Riportiamo il triste comunicato (30/06/22)della Fondazione Promozione Sociale con il quale si informa della scomparsa  dell'insostituibile combattente per la difesa dei diritti dei più fragili, malati, non autosufficienti e disabili

 

 

Dobbiamo con grande dispiacere comunicare che Francesco Santanera è mancato ieri sera, durante un incontro al quale era intervenuto, accompagnato dalla figlia. Non ha sofferto, ed è quello che avrebbe desiderato, andare così, mentre era attivo e in fretta.

Lo ringraziamo per aver saputo programmare per tempo il passaggio delle consegne, gli strumenti, l’autonomia nelle decisioni e le motivazioni necessarie per continuare l’attività del volontariato dei diritti.

Resta per nostra guida futura tutto quello che ha scritto e fatto.

Il “Memoriale delle vittime dell’emarginazione sociale”, il suo ultimo impegno, è in spedizione in questi giorni. È quello che ci lascia in eredità, per non dimenticare che è solo il diritto esigibile che può tutelare chi non  è in grado di difendersi autonomamente, perché non autosufficiente: minori con famiglie in difficoltà, persone con disabilità intellettiva o autismo, malati cronici  specialmente anziani, persone con demenza e malati di Alzheimer.

Adesso spetta a chi resta continuare sul solco tracciato: chiedere il rispetto dei diritti già esigibili e conquistare i diritti che ancora mancano a tutela delle persone non in grado di difendersi autonomamente.

Maria Grazia Breda, Alessandro Bravetti, Andrea Ciattaglia, Giuseppe D'Angelo

 

P.S.:  Informiamo che per volontà scritta di Francesco Santanera, non avrà luogo nessuna commemorazione e neppure il funerale, in quanto dona il suo corpo al laboratorio di studio dell’Università di Torino.  Inoltre, tra le sue disposizioni era richiesto di: “5. Non mettere alcun annuncio a pagamento sui giornali (…).  6. Fare in modo che (…) non vi siano fiori né vengano raccolti fondi per le cosiddette opere di bene”.